mercoledì 19 febbraio 2025

 Le graduazioni delle scritture grafologiche di Giacomo Leopardi, rilevati dal Moretti nel  “Trattato di grafologia”,  quando vengono inseriti in una  SCHEDA  GRAFOMETRICA  diventano importanti valori di riferimenti per una sintesi grafologica.

 

Carattere - Scritture sostanziali: Curva 6; Angoli A 3; Angoli B 3; Angoli C 4; Caricata 5; Intozzata  3; Larga tra lettere 5; Mantiene il rigo 6; Ascendente - Discendente 4; Contorta 3; Sinuosa 7; Scattante 3; Titubante 5; Ponderata 7. Modificanti: Merlata 5; Aste rette 5; Aste piegate in avanti 5; Calma 5;  Dritta 8, Filiforme 5; Fine 5; Ricci della sobrietà 3. Accidentali: Fluida 7; Vezzosa  5.  

Intelligenza - Scritture sostanziali: Larga di lettere 8; Larga tra lettere 5; Larga tra parole 5; Disuguale metodico 8; Sinuosa 7; Contorta 3, Minuta 5; Chiara 8; Nitida 6. Modificanti: Parca 9. Accidentali: Attaccata 8; Staccata 2. 

Giacomo  Leopardi è riflessivo (7); altruista (6), sicuro (6), sostenuto (8), spigliato (7); introspettivo (7); profondo (8), originale (8), spontaneo (7), distinto (6), essenziale (9), sintetico (8); benefattore (7), perspicace (6), pensieroso (6), approfittatore (6), romantico (6), sensuale (6); giudizioso (7), erudito (7), gioviale (7), comunicatore (7), preparato (7), concentrato (7), discreto (8), ottimista (7), socievole (7), leader(7).  

Conclusione di G. Luisetto Il Moretti raccontò là, davanti a casa di Leopardi, di avere un tempo contraddetto e preso di mira un sedicente grafologo, che aveva pubblicato un’analisi della grafia di Leopardi, che non corrispondeva a verità, perché ha narrato la vita di Leopardi e non ha fatto l’analisi della sua grafia. Il Leopardi era ottimista, e di quel pessimismo cui sono pervase le sue poesie fece una commedia d’arte.


TEMPERAMENTO
Giacomo Leopardi ha un giusto  temperamento di attesa (171° rispetto ai 180° teorici) dominato da un forte temperamento di cessione (83° rispetto ai 60° teorici) e di resistenza (75° rispetto ai 60° teorici) a scapito di un debole temperamento di assalto (31° rispetto ai 60° teorici).







    


Giacomo Leopardi ha una notevole intelligenza intuitiva (595 valenze) ed una buona intelligenza assimilatrice (289 valenze). Non possiede grandi valori per l’intelligenza di contraddizione (90 valenze) e per l’intelligenza influenzabile (49 valenze). Parallelamente, ha una notevole intelligenza creativa (859 valenze composte) ed una buona intelligenza reattiva (145 valenze composte) e intelligenza operativa (130 valenze composte). Non possiede grandi valori per l’intelligenza passiva (22 valenze composte




 


                       VALENZE    DELL’INTELLIGENZA




                   1070    valenze grafologiche di     G. Verdi (musicista)

                   1056    valenze grafologiche di     A. Manzoni (scrittore)

                   1042    valenze grafologiche di     A. Moro (politico)

                   1023    valenze grafologiche di     G. Leopardi (poeta)

                   1019    valenze grafologiche di     Tintoretto (pittore)

                   1018    valenze grafologiche di    G. Pecci (Leone XIII)

                     972    valenze grafologiche di     Napoleone (condottiero)

                     949    valenze grafologiche di     F.Corni (Industriale)

                     923    valenze grafologiche di     Don L. Milani (sacerdote)

                     915    valenze grafologiche di     G. Casanova (avventuriero)  

                     911    valenze grafologiche di     C. Colombo (navigatore)

                     875    valenze grafologiche di     E. Duse (attrice)

                     852    valenze grafologiche di     P. Giorgio (medico)

                     848    valenze grafologiche di     M.. Callas (cantante)

                     837    valenze grafologiche di     G. Leibnitz (matematico)

                     836    valenze grafologiche di    A. Righi (fisico)

                     827    valenze grafologiche di    G. Mendel (biologo)

                     813    valenze grafologiche di    E. De  Filippo (attore)

                     787    valenze grafologiche di     L. Lombardini (giudice)                    

                     783    valenze grafologiche di     J. F. Kennedy (politico)

                     772    valenze grafologiche di     S. Antonella (segretaria)       

                     762    valenze grafologiche di    S. Freud (psicanalista)

                     711    valenze grafologiche di     A. Sordi (attore)

                     693    valenze grafologiche di     L. van Beethoven (musicista)

                     681    valenze grafologiche di     M. Mariuccia (impiegata)

                     653    valenze grafologiche di     N. Sauro (dirigente)

                     611    valenze grafologiche di     A. Stefania (segretaria)

                     584    valenze grafologiche di     L. Giuseppina (parrucchiera)

                     577    valenze grafologiche di     G. Ombretta (laureata)

                     568    valenze grafologiche di     C. Petacci (segretaria)

                     559    valenze grafologiche di     G. Lodovico (avvocato)
                     509    valenze grafologiche di     V. Giulio (commerciante)

La grafologia matematica, condensata in una formula, è totalmente oggettiva, non ha bisogno di essere interpretata, perché è più eloquente un numero che cento parole. (Ilio William Barbieri)

  Le graduazioni delle   scritture grafologiche   di Giacomo Leopardi, rilevati dal Moretti nel  “Trattato di grafologia”,  quando vengono i...